La manutenzione è un processo strategico per le imprese: la corretta gestione degli asset è fondamentale per assicurare efficienza, qualità, ma anche continuità operativa e riduzione dei costi. Attrezzature e macchinari sono il cuore di ogni produzione e la manutenzione correttiva a seguito di guasti e malfunzionamenti è un approccio limitato. L’obiettivo dovrebbe essere quello di prevenire anomalie e imprevisti, con manutenzioni preventive o, anche, predittive. Per misurare l’efficacia delle strategie di manutenzione, così come per pianificare le attività, le aziende possono utilizzare dei KPI (Key Performance Indicators), ossia dei parametri che consentono di monitorare le prestazioni, individuare aree di miglioramento e ottimizzare i processi.
Alcuni dei principali per la manutenzione sono:
- Mean Time Between Failures (MTBF), che indica quanto tempo intercorre mediamente tra due guasti consecutivi sul medesimo asset. Maggiore è il valore, più è affidabile l’attrezzatura.
- Mean Time to Repair (MTTR), che misura il tempo medio necessario per una riparazione a seguito di un guasto. Un indicatore significativo, che racconta i tempi di fermo macchina, ossia di mancata produttività.
- Overall Equipment Effectiveness (OEE), una metrica che misura le prestazioni complessive di un impianto o di un sistema produttivo, che tiene conto di parametri quali la qualità, le prestazioni e la disponibilità.
- Tasso di disponibilità, connesso a quanto detto al punto precedente sui tempi di fermo macchina, esprime la percentuale di tempo per cui un’attrezzatura è operativa, rispetto al tempo totale disponibile per la produzione.
- Costo della manutenzione per singolo asset o per l’insieme delle infrastrutture installate in azienda, eventualmente segmentando le informazioni e differenziando tra le attività programmate e quelle correttive. I costi di manutenzione possono aumentare, ma se frutto di attività strategiche sugli impianti, non se di pari passo non migliorano l’efficienza e la produttività.

Altri dati interessanti da raccogliere possono riguardare il rispetto dei programmi di manutenzione, la macchina o l’impianto su cui si sono eseguiti più interventi di manutenzione, il costo dei pezzi di ricambio in rapporto al valore degli asset. A seconda degli obiettivi e delle strategie che si vogliono attuare è bene individuare i giusti KPI, in quanto permettono di prendere decisioni basate sui dati, quindi oggettive e ponderate.
Per ottimizzare sia la raccolta dei dati, che il processo di analisi, è possibile scegliere di installare specifiche soluzioni digitali per la manutenzione, come un CMMS. Anche noi di Klan.IT, collaborando da anni con Grandi Aziende e PMI, abbiamo sviluppato differenti soluzioni e servizi proprio per aiutare le aziende in questo percorso di digitalizzazioni, con grandi vantaggi operativi ed economici.